Eccomi con una nuova routine. Tutto è iniziato perchè la piccola Joy ci costringeva a giocare tutto il giorno a “facciamo finta”. Il gioco si svolgeva in un vero è proprio entrare nella storia con lei, ed essere i protagonisti, protagonisti attenti ai colpi di scena. Da qui, l’idea: “Il Diario Storie” di Nathan e Joy.
Il gioco delle storie è un gioco da proporre a bimbi dai 5 ai 12 anni, è un gioco semplice da fare insieme, un gioco divertente da proporre come routine, magari prima di andare a nanna o prima di leggere il libro della buonanotte di mamma e papà.
Vi servirà :
- Un agenda carina
- Una penna
- E qualche colore (nel caso, alla fine, vogliano disegnare il protagonista della storia)
Davanti ad una bella tazza di latte e biscotti, a turno mi raccontano la loro storia. È un momento speciale per loro, la loro fantasia ha modo di crescere e svilupparsi attraverso il loro proprio linguaggio, che io chiamo: “linguaggio segreto”. Perchè linguaggio segreto? Semplicemente perchè, la fantasia dei bambini racchiusa nelle storie e sacra per me mamma, rompe ogni schema mentale e mi da la possibilità di ritornare in un mondo che conosco, insieme a chi più amo, insieme camminiamo in un mondo segreto, un mondo che ha bisogno solo di una spolverata.
Sono consapevole della difficoltà che possiamo avere noi genitori a farci coinvolgere dalla fantasia dei bambini, a volte risulta pesante per noi presi dalla quotidianità e dalle miriadi di cose da fare, ma credetemi, non c’è cosa più rilassante che lasciarsi andare nella pienezza della loro fantasia. Mi affascina il mondo delle storie dei bambini, perchè, possiamo comprendere molto di più di quello che il bimbo sta vivendo nella sua testa. La considero una strategia per capire, a volte, quello che non comprendiamo appieno.
Mentre ascoltate la storia del vostro bimbo , dovete porre l’attenzione su 3 cose:
- L’atteggiamento del protagonista
- La morale della storia
- I valori della storia narrata
L’atteggiamento del protagonista, o dell’eroe, riflette l’atteggiamento del bambino stesso, cosi potrete capire di più di lui e del suo mondo immaginario, mentre, la morale della storia è un indizio di come vostro figlio risole i problemi e le sfide che la vita gli propone. Infine i valori della storia narrata dal bambino riflettono, come l’atteggiamento del protagonista, la visone di se stesso e e del mondo.
La storia raccontata da un bambino ci guida all’interno del suo mondo, un mondo interiore ricco. e profondo, ci aiuta a capire quello che vive emotivamente, ma che non riesce a spiegare o ad affrontare correttamente, se non attraverso l’aiuto di qualcuno con più esperienza.
Ascoltare le storie di un bambino è avere la possibilità di conoscerlo meglio, di entrare in quel mondo a volte sconosciuto a volte dimenticato.
Mom3artist
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